PROGETTO DTRF (PROGETTO DIGITALE DEL TEATRO RINASCIMENTALE FRANCESE)
Gli studi del progetto DTRF, nato nel 2017, grazie a un finanziamento della Regione Piemonte, vertono sul teatro del Rinascimento francese. L’obiettivo è quello di rendere accessibile la fruizione e la visualizzazione di testi rari a un vasto pubblico – non solo di specialisti del teatro antico –, attraverso una piattaforma on-line che metta a disposizione di un largo bacino di studiosi, di studenti universitari, di centri universitari nazionali e internazionali, una serie di testi rari, a partire dalle edizioni critiche teatrali del Cinquecento francese che sono state curate e pubblicate in formato cartaceo dal gruppo di ricerca di Vercelli. La piattaforma, in Italia, è la prima in uso per l’indicizzazione, lo studio e la divulgazione di testi e lavori sul teatro francese del Rinascimento. Il progetto DTRF apre anche a nuove metodologie che assicurano un originale strumento di studio e di lavoro per gli studenti, che sono così allineati alle metodologie di ricerca sempre più usate nei paesi europei, nonché all’ ‘ideologia’ delle digital humanities. Di fatto, da diversi anni si assiste ad un potenziamento degli investimenti da parte di istituzioni universitarie e bibliotecarie, finalizzato allo sviluppo di progetti legati alla digitalizzazione di documenti rari e moderni. Tuttavia, tali progetti al momento si limitano alla creazione di banche dati la cui fruibilità risulta limitata a causa dell’insufficienza dei sistemi di categorizzazione e di indicizzazione implementati. Il progetto DTRF intende infatti colmare alcune delle carenze degli strumenti digitali presenti a livello europeo, offrendo una sofisticata piattaforma multimediale, capace di recepire e di rendere consultabile tutti i testi teatrali del teatro rinascimentale francese nella loro versione integrale. Su questi testi, per il momento, è possibile effettuare ricerche soltanto sulle occorrenze lessicali, ma in futuro saranno possibili anche ricerche tematiche, rilevazioni di campi semantici e di dati sulla messa in scena teatrale dei testi rappresentati nel XVI e XVII secolo, secondo un sistema tecnico vicino a quello dei ‘tag’ associati a segmenti testuali. Ricerche di questa complessità apriranno il campo a una nuova metodologia di indagine mirata, efficace e rapida. Sarà quindi possibile effettuare ricerche lessicografiche e tematiche, o indagini incrociate e combinate per lemmi associati a precise categorie testuali su tutti i testi indicizzati o, nel caso, su una tipologia precisa di opere di interesse dello studioso come dello studente universitario, come del cittadino comune. Nuovo nel suo genere, questo progetto ha sensibili ricadute sia sul piano della ricerca nazionale e internazionale sia su quello della didattica e della formazione. Per quanto riguarda la ricerca, i punti di forza sono:
- Aprire a nuove possibilità di indagine, partendo da sistemi informatici innovativi, anche sul teatro e sulla drammaturgia del Rinascimento francese.
- Consentire ricerche mirate sulla lingua francese del XVI secolo, in prospettiva storica.
- Consentire ricerche in campi semantici precisi, attraverso combinazioni di sequenze e segmenti sintattico-sintagmatici.
- Alta formazione degli studenti, specializzazione nel settore e apertura alle nuove metodologie di studio umanistico attraverso l’uso di strumenti digitali che garantiscono maggiori possibilità di riuscita e di inserimento nel mondo del lavoro.
L’innovazione scientifica cui apre il progetto DTRF potrà coniugare la dimensione internazionale con la dimensione multidisciplinare. Di fatto, le indagini in campo francese potranno essere estese, in un secondo momento – secondo una prospettiva internazionale ed europea – ad altri ambiti di ricerca, siano essi generi letterari diversi da quelli teatrali siano essi di aree culturali estranee a quella francese. In particolare, nel corso degli anni, gli studi potrebbero essere allargati alla cultura europea, fino ad arrivare alla contemporaneità. Si potrebbe creare, così, uno strumento digitale di alta efficacia divulgativa, che sia disposizione degli studiosi e degli studenti di tutto il mondo, proprio attraverso un motore di ricerca e di una piattaforma on-line, nuova e performativa.